Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Licofrone
Modelli “tragici” e modelli “epici” nell’Agamemnon di L.A. Seneca, prefazione di A. La Penna
questione delle fonti di GMM, nel quale si intrecciano modelli greci, ellenistici e latini; esame del rapporto con l’Agamennone di Eschilo, che agisce come modello sotterraneo e da cui S. riprende la strutturazione generale (divisione in due parti, dominate la prima dalla figura di Clitemnestra, la seconda da quella di Cassandra); influenza profonda di Virgilio e Ovidio e “romanizzazione” dell’intreccio, dalla quale risultano le divergenze con Eschilo; analisi anche di altri modelli: tragici latini arcaici, Orazio Licofrone
Análisis mitográfico y estético de la “Fedra” de Séneca
il mito di Fedra e di Ippolito, studiato in PHD, è esaminato anche nei testi precedenti di Euripide, Sofocle, Licofrone e Ovidio e nella letteratura successiva del XVI-XX sec., nella musica e nel cinema
Le fonti della Fedra di Seneca
in PHD S. dipende soprattutto dai precedenti latini (mitografi, poeti) e dalla storia del suo tempo; derivazione diretta anche dall’Ippolito coronato (certa per l’andamento complessivo dei fatti e l’ordine delle situazioni), dall’Ippolito velato e dalla Fedra di Sofocle; affinità tra PHD 985-988 e Eur. Hypp. cor. fr. 437, forse casuali; affinità certe con Ov. Her. 4 e Met. X, 298-502 (Mirra) oltre che con la Didone virgiliana